L’invasione delle 500 a caccia dei segreti delle corde “magiche”

Ben 150 piccole vetture Fiat in visita alla azienda “Armare” La ditta di San Giorgio è leader nei materiali per la nautica

Conoscere i segreti della produzione delle corde “magiche” made in Fvg. Era l’obiettivo delle circa duecento persone giunte a San Giorgio di Nogaro a bordo di un plotone di mitiche Fiat 500: questi ospiti particolari sono andati a visitare lo stabilimento Armare di San Giorgio di Nogaro, una delle eccellenze della zona industriale Aussa Corno e leader del settore in Italia. La visita, organizzata dal gruppo amatori “Grup Miez Mil di Gonars” (che ha radunato circa 150 piccole vetture), guidata dal personale Armare, ha permesso ai partecipanti di comprendere quanto articolato e complesso sia il processo produttivo. Un momento conviviale e di festa ha seguito la visita allo stabilimento.

«E stato un vero piacere ospitare e mostrare a persone che provenivano da tutta Italia la nostra realtà – ha commentato il titolare Stefano Finco– : avere in visita anche persone che hanno perso la casa a causa del terremoto nel centro Italia ha riportato in me i ricordi del terremoto in Friuli del 1976, quando Venzone, il paese natale di mia nonna materna, è stato raso al suolo. L’interesse e la cordialità delle persone sono stati gratificanti. Un grazie di cuore agli organizzatori del “Grup Miez Mil” che hanno contribuito in modo eccellente alla buona riuscita di questo evento».

“Armare” custodisce duecento anni di storia, passione e segreti industriali sulla realizzazione dei cordami per la nautica e ora anche per il settore dell’arredamento, della pesca professionale e in ambiti ancor più particolari come quello aerospaziale, militare e medicale. Il padre di Stefano, Giuseppe, è stato il primo in Italia a importare il Vectran e trasformare questa incredibile fibra in cordami destinati alla barche da regata, quando ancora nessuno sapeva della sua esistenza.

Dal 2016 Armare è fornitore ufficiale dell’Emirates Team New Zealand, sfidante del Team Oracle alla Coppa America, che vedrà il suo epilogo nelle Bermuda in giugno. Non più corde realizzate a mano con fibre vegetali, lino, canapa e iuta, ma con materiali sintetici di ultima generazione come poliestere, Dyneema, Vectram e Kevlar, con caratteristiche decisamente superiori, ovvero cavi flessibili, leggeri e resistenti, che non generano campi magnetici, più facili da maneggiare, più longevi e quindi meno costosi. “Armare” progetta produce e collauda le proprie cime a San Giorgio di Nogaro, mentre ha un’unità operativa a Genova; vende i propri prodotti in 200 negozi specializzati in Italia e attraverso 30 distributori nel mondo. Il 95% dei materiali risultanti dalla produzione vengono riciclati. Occupa più di 20 addetti e grazie ai continui investimenti ha un fatturato in forte crescita.

 

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Credits: fivestudio.it