Ostar a metà percorso: Andrea Mura sempre in testa

 

Andrea Mura partiva da defender e a circa metà percorso sta conducendo egregiamente la regata, inizialmente con una rotta più settentrionale per evitare una prevista depressione, per poi abbassarsi a grande velocità barca e chiudere sul resto della flotta. Mura nella sua risalita si è spinto fino a 58 gradi di latitudine, un dato impressionando considerando che mai nessun velista nella storia della competizione era arrivato così a settentrione; la rotta scelta ha consentito a Vento di Sardegna di evitare il grosso della depressione ma comunque non gli ha evitato di incontrare un mare impegnativo che ha anche causato vari problemi alla barca, tra i quali il danneggiamento del cupolino pozzetto, la rottura dell’antenna Vhf e di un candeliere. Nonostante il consistente vantaggio in tempo reale, Mura è ancora secondo nella classifica in tempo compensato comandata dal Sun Fast 3600 Bam.

Tra gli inseguitori c’è anche Michele Zambelli, l’altro italiano in gara, che a bordo del Class 950 “Illumia” si trova attualmente al 4° posto, con un ritardo di circa 370 miglia su Mura ma a soli 50 miglia dal terzo, il Sun Fast 3600 “Bam” dell’irlandese Conor Forgety.  La meteo conferma almeno altre due perturbazioni da affrontare prima del traguardo a cui mancano ancora 1.300 miglia., rendendo l’esito della gara ancora imprevedibile.

 

 Qui il video del diario di bordo del 5 Giugno
Qui per seguire il tracking della Ostar in tempo reale
Credits: fivestudio.it